Servizio taxi

Descrizione

Il servizio taxi è un servizio pubblico non di linea che soddisfa le esigenze del trasporto individuale o di piccoli gruppi di persone rivolgendosi ad un’utenza indifferenziata.

Modalità di richiesta

Le licenze vengono assegnate in base ad apposito bando di concorso pubblico. La licenza ha validità illimitata a condizione che venga sottoposta ogni anno solare a vidimazione secondo le modalità definite dal Regolamento comunale.

La licenza di taxi si può ottenere  anche mediante trasferimento, su richiesta del titolare, di una licenza già intestata ad altro soggetto per una delle cause previste dalla normativa vigente. Il trasferimento delle licenze di esercizio può essere anche “mortis causa” a favore di uno degli eredi appartenenti al nucleo familiare del titolare, in possesso dei requisiti normativamente previsti.

Per ottenere il trasferimento a proprio favore di una licenza di taxi intestata ad altro soggetto, è necessario inoltrare apposita richiesta esclusivamente attraverso procedura on-line del Portale regionale.

Le comunicazioni di sostituzione del veicolo (redatta in carta libera) e di cessazione dell’attività e le richieste di sostituzione alla guida o di costituzione di collaborazione familiare (redatte in carta libera) vanno inviate attraverso il Portale regionale, seguendo la procedura di modifica attività.

Eventuali integrazioni e comunicazioni devono, invece, essere inviate al comune.

Requisiti del richiedente

L’esercizio della professione di tassista è consentito ai cittadini italiani od equiparati, in possesso dei seguenti requisiti:

  • patente di guida e dalla carta di qualificazione del conducente previsa dal Codice della Strada;
  • requisiti morali ai sensi del D.Lgs. 159/2011 (Codice delle Leggi Antimafia) e degli artt. 11 e 92 del R.D. 773/1931 (TULPS);
  • iscrizione al ruolo dei conducenti di veicoli adibiti ad autoservizi pubblici non di linea per la provincia di Massa, previsto dalla normativa vigente.

Per poter esercitare il servizio taxi è necessario, inoltre, avere la proprietà o la disponibilità in leasing di un veicolo.

Documentazione da presentare

Nel caso di rilascio di autorizzazione su bando i documenti da presentare sono quelli indicati dal bando pubblico.

Per il rilascio di autorizzazione per subentro, la modifica dell’attività per sostituzione veicoli, per sostituzione alla guida o per collaborazione familiare i documenti cd presentare sono quelli indicati sul portale comunale.

Iter procedura

In caso di partecipazione a bando pubblico, l’assegnazione delle autorizzazioni avviene nei termini definiti dal bando pubblico.

In caso di trasferimento di una licenza taxi, il comune provvederà a intestare al subentrante la licenza entro 30 giorni dalla presentazione della domanda.

Le comunicazioni relative alla sostituzione del veicolo aprono un procedimento che prevede il rilascio di un nulla osta da parte del Comune, presupposto per il collaudo della Motorizzazione Civile (MCT) necessario ad abilitare il nuovo veicolo all’attività di taxi. A seguito del rilascio della carta provvisoria di circolazione da parte della MCT, i dati del nuovo veicolo devono essere poi annotati sul “Certificato per veicolo adibito a servizio di taxi”.

Le richieste relative alla sostituzione alla guida e alla costituzione della collaborazione familiare aprono un procedimento che si conclude con il rilascio di un nulla osta da parte dell’Amministrazione comunale, che abilita il soggetto indicato come sostituto a esercitare il servizio taxi secondo tempi e modalità prestabiliti, in conformità a quanto previsto dal Regolamento comunale.

Costi

I costi sono indicati nella pagina Tariffario.

Normativa di riferimento

  •     Art. 86 T.U.L.P.S., Regio Decreto 18.06.1931 n. 773;
  •     Regolamento di Esecuzione del T.U.L.P.S., Regio Decreto 06.05.1940 n. 635;
  •     Legge n. 21 del 15.01.1992 “Legge quadro per il trasporto di persone mediante autoservizi pubblici non di linea”;
  •     Legge Regione Toscana n. 67 del 06.09.1993 “Norme in materia di trasporto di persone mediante servizio di taxi e servizio di noleggio”;
  •     D.P.R. n. 311/2001, “Regolamento per la semplificazione dei procedimenti relativi ad autorizzazioni per lo svolgimento di attività disciplinate dal TULPS”;
  •     D. Lgs. 30.04.1992 n. 285, Codice della Strada.

Reclami ricorsi opposizioni

Reclami, ricorsi e opposizioni
Nei confronti del provvedimento finale può essere proposto ricorso al giudice amministrativo entro il termine di decadenza di 60 giorni dalla comunicazione/notificazione, dalla pubblicazione o dalla conoscenza del provvedimento stesso, secondo quanto previsto dal D.Lgs. 2 luglio 2010, n. 104.
In alternativa può essere presentato ricorso al Presidente della Repubblica entro il termine di decadenza di 120 dalla comunicazione/notificazione, dalla pubblicazione o dalla conoscenza del provvedimento stesso, secondo quanto previsto dal D.P.R. 1199/1971.

Ultimo aggiornamento

9 Maggio 2024, 10:16