Vendita esclusivamente mediante apparecchi automatici in esercizio alimentare
Descrizione
Si tratta dell’attività effettuata in apposito locale, ad esso adibito in modo esclusivo alla vendita mediante apparecchi automatici, all’interno di un esercizio di vicinato alimentare o di una media struttura di vendita alimentare o di una grande struttura di vendita alimentare.
Corrisponde a porzione di quanto descritto al punto 1.11.2 nella Sezione I della Tabella “A” allegata al D.Lgs. 222/2016 (cosiddetto “Madia 2”).
Il modulo unificato standardizzato approvato in Conferenza Unificata per l’esercizio di vicinato, come adattato in Regione Toscana (vedi allegato B alla D.G.R.T. n. 292 del 28/03/2018), può essere utilizzato anche per questa attività di vendita mediante apparecchi automatici in esercizio alimentare se effettuata in apposito locale ad essa adibito in modo esclusivo (art. 65, comma 2, L.R. 28/2005).
Modalità di richiesta
- La Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) da presentare allo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) in modalità on line, esclusivamente attraverso il Sistema Telematico di Accettazione Regionale (STAR) , utilizzando il codice attività 47.100R
- La notifica sanitaria alimentare, priva di asseverazioni e che sarà trasmessa a cura del SUAP alla ASL.
- La richiesta di autorizzazione da presentare allo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) in modalità on line, esclusivamente attraverso il Sistema Telematico di Accettazione Regionale (STAR), utilizzando il codice attività 47.102R
- La notifica sanitaria alimentare, priva di asseverazioni e che sarà trasmessa a cura del SUAP alla ASL.
- La Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) da presentare allo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) in modalità on line, esclusivamente attraverso il Sistema Telematico di Accettazione Regionale (STAR) , utilizzando il codice attività 47.100R o 47.102R o 47.104R.
- La notifica sanitaria alimentare, priva di asseverazioni e che sarà trasmessa a cura del SUAP alla ASL.
Costi
I costi sono indicati nella pagina Tariffario.
Reclami ricorsi opposizioni
Reclami, ricorsi e opposizioni
Nei confronti del provvedimento finale può essere proposto ricorso al giudice amministrativo entro il termine di decadenza di 60 giorni dalla comunicazione/notificazione, dalla pubblicazione o dalla conoscenza del provvedimento stesso, secondo quanto previsto dal D.Lgs. 2 luglio 2010, n. 104.
In alternativa può essere presentato ricorso al Presidente della Repubblica entro il termine di decadenza di 120 dalla comunicazione/notificazione, dalla pubblicazione o dalla conoscenza del provvedimento stesso, secondo quanto previsto dal D.P.R. 1199/1971.
Ultimo aggiornamento
3 Maggio 2024, 13:21