Unione dei Comuni Montana Lunigiana, approvati 470mila euro di interventi sul territorio lunigianese

Data:
27 Luglio 2021

Giovedì 22 luglio è stato approvato in consiglio un piano per l’applicazione di parte dei fondi costituenti l’avanzo di amministrazione libero ammontante a 813mila euro che l’Unione dei Comuni ha accumulato nel corso degli ultimi anni.

Di questo accantonamento, nell’immediato saranno impiegati 470mila euro che andranno a incidere notevolmente sulle casse dei comuni appartenenti all’Unione. Di questi, circa 64mila euro copriranno i costi che gli Enti avrebbero dovuto affrontare per il servizio Suap, quinta funzione associata in dirittura d’arrivo e gratuita grazie all’applicazione dell’importo succitato; 50mila euro saranno investiti per la messa in sicurezza sismica della sede centrale dell’Unione dei Comuni di Fivizzano; più di 248mila euro andranno, invece, a sostenere la realizzazione del Piano Operativo Intercomunale che vede coinvolti undici dei comuni dell’Unione, mentre 58mila euro saranno distribuiti ai comuni di Aulla e Fosdinovo non aderenti al piano per motivi tecnici, ma che riceveranno comunque un sostegno, rispettivamente di 34mila euro per il primo e di 24mila euro per il secondo, in opere sul territorio; infine, i fondi andranno a sostenere l’importante e innovativo progetto “Dopo di noi”, che ha come obiettivo la convivenza abitativa protetta rivolta a persone con disabilità grave, prossime ad essere prive del sostegno familiare. Un progetto che, grazie all’anticipo di un anno dell’ultima rata, permetterà di premere sull’acceleratore per arrivare quanto prima al termine dei lavori. Ma gli investimenti sul territorio, grazie all’impegno e al lavoro effettuato dall’Unione dei Comuni in questi anni, non finiscono qui; infatti, è in corso la programmazione per l’impiego del restante importo che probabilmente sarà approvata a settembre 2021.

«E’ un risultato – spiega l’assessore al Bilancio e sindaco di Casola Riccardo Ballerini – che siamo riusciti a ottenere grazie al fatto che dopo tanti anni l’Unione dei Comuni è finalmente uscita dall’anticipazione di cassa, quindi è stato possibile accumulare un importo di circa 800mila euro facendo così ricadere l’avanzo su tutta la Lunigiana, seguendo le cifre che i sindaci e la giunta hanno elaborato in precedenza. Questo dimostra che l’Ente è presente sul territorio e che proseguirà per questa strada. La voce più grossa – prosegue Ballerini – è quella del POI che, per legge, tutti i comuni, dopo il 2014, devono obbligatoriamente realizzare. Una partita importante che oggi è gestita dall’Ente come funzione associata e che, proprio per questo, ha visto arrivare contributi regionali che, insieme all’avanzo, andranno ad alleggerire le spese dei singoli comuni; infatti, non servirà una squadra di tecnici per ogni comune della Lunigiana, ma ne verrà impiegata una sola per tutti i comuni, tranne per Aulla e Fosdinovo che per motivi tecnici e burocratici non sono rientrati nella funzione. Per loro, per spirito di solidarietà e di unione, principi che questo Ente promuove, sono state condivise delle risorse in base alle normative vigenti, che saranno investite in altri progetti nei loro singoli territori. Fondamentale, inoltre, nella collocazione di queste risorse, il contributo sul progetto “Dopo di noi” dedicato a persone che si trovano in situazioni particolari di fragilità. L’Unione, previo bando “Partecipunione” del 2012, si era impegnata per sostenere l’iniziativa per 250 mila euro, dei quali, fino a pochi mesi fa, mancavano due rate per il saldo del conto. Grazie all’applicazione dell’avanzo abbiamo versato 100mila euro, 50mila dei quali in anticipo di un anno, chiudendo così la partita.»

Sul Suap, che ha sede nel comune di Aulla e che come funzione sta per essere certificata dalla Regione: «E’ una funzione importante che stiamo ottenendo grazie all’adesione di tutti e tredici i comuni. L’avanzo ha permesso di intervenire sulle spese dello Sportello Unico azzerando i costi. Questo è un ulteriore beneficio poiché in questo modo le amministrazioni potranno garantire il servizio ai loro cittadini impiegando, però, le risorse risparmiate in altri utili progetti.»

In merito al resto dell’avanzo di amministrazione: «La cifra rimasta a disposizione sarà utilizzata entro la fine dell’anno o, al massimo, nel 2022. I sindaci della giunta dell’Unione riprenderanno un percorso di condivisione per gestire i soldi che saranno spesi su tutto il territorio tramite interventi mirati. Se non ci fosse l’Ente Unione dei Comuni queste cose non sarebbero possibili e le spese da sostenere per le amministrazioni sarebbero enormi. Ora, invece, possiamo agire con tranquillità andando a distribuire benefici sui singoli bilanci.»

«Non posso che esprimere grande soddisfazione – commenta il Presidente dell’Unione dei Comuni Roberto Valettini – Questo è un grande risultato e dimostra quanto questo Ente sia fondamentale per i comuni che ne fanno parte e per tutto il territorio. L’Unione c’è, e se ne può avvertire la presenza grazie all’ottimo lavoro degli uffici e dell’intera giunta dei sindaci che avrà conseguenze davvero importanti sull’operatività economica degli Enti interessati che, oltre a ricevere un sostegno considerevole, potranno impiegare i propri fondi in altre opere fondamentali per le comunità. Ringrazio tutti coloro che hanno collaborato, uniti, al raggiungimento di questo obiettivo.»

Ultimo aggiornamento

27 Luglio 2021, 08:45